La redazione dell’Ansa dell’Adige incontra il redattore del quotidiano l’Arena Enrico Giardini. Cosa deve fare chi si occupa di informazione per non cadere nella trappola delle fake news

 

Secondo Enrico Giardini, redattore del quotidiano l’Arena, venuto in visita al Liceo Enrico Medi di Villafranca lo scorso 23 marzo, un buon giornalista deve come prima cosa saper vedere e ascoltare. Non solo durante le interviste o le conferenze stampa, ma soprattutto nella vita di tutti i giorni.

Tutto ciò potrebbe sembrare di scarsa rilevanza, ma in realtà è importantissimo, anche per riuscire a capire di cosa si interessano i lettori.

Il giornalista ha spiegato che per chi lavora in un quotidiano il tempo è un elemento fondamentale: «Bisogna sempre pensare al domani come fosse oggi e all’oggi come fosse ieri».

Ma come si acquisiscono le informazioni per un articolo? Per prima cosa bisogna trovare delle fonti autorevoli, evitando quindi notizie raccolte a caso e prediligendo invece un attento studio e approfondimento dei fatti, scampando in questo modo alle fake news.

I giornalisti devono essere tra i più attenti a selezionare con cura le loro informazioni poiché, qualora vengano diffuse notizie false, possono essere perseguibili per legge. “Chiunque pubblica o diffonde notizie false, esagerate o tendenziose, per le quali possa essere turbato l’ordine pubblico, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato [265, 269, 501, 658], con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a euro 309″. (art 656 del Codice Penale).

Enrico Giardini, L'Arena
Enrico Giardini, giornalista

Dopo essersi accertati che i fatti siano veri, bisogna trovare il modo di comunicarli ai lettori. Difatti è proprio questo l’obiettivo del giornalista: “trasformare” i fatti comunicandoli in maniera comprensibile al pubblico e rendendoli notizie per suscitare interesse.

Occorre quindi saper cogliere l’attenzione del lettore, trovare il modo per invogliare a leggere l’intero articolo andando oltre il titolo e le prime righe.

Si tratta in particolare di utilizzare le parole giuste, esse sono infatti ideate per esprimere il nostro pensiero, adattandole al contesto. Ma soprattutto quello che raccontiamo deve essere lealmente esposto dopo essere stato verificato e certificato.

Infine, quando si scrive un articolo è necessario tenere la “giusta distanza dai fatti”, cioè riuscire a tenere separate le nostre opinioni rispetto a ciò che stiamo scrivendo, senza per questo abbandonare il nostro interesse per la materia trattata.

Francesco Valle, 2ª L

 

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